google-site-verification=6tQkcY__dHFcuWDtRwxNDzHdDnpK3DM1TLRoPakYIN4

METODOLOGIA NUMERI SPIA, spiegazione metodo by L.Peruggini

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 2/11/2013, 10:12     +1   -1
Avatar

studioso
A_STARA_STARA_STAR

Group:
Administrator
Posts:
378
Reputation:
+2
Location:
Salerno

Status:


SI PREGA DI NON POSTARE IN QUESTA PAGINA
viene aperta pagina dedicata alle eventuali domande o chiarimenti
https://lottostudio.forumfree.it/?t=67405076




METODOLOGIA APPLICATA AI NUMERI SPIA
2013 © L.Peruggini



INTRODUZIONE

Nulla di particolare in merito, sono molte le applicazioni che si possono estrapolare e le metodologie sul gioco del Lotto e in qualsiasi forma siano manipolate. Ognuno di noi ha le proprie <di vecchie e nuove>, l’importante e avere, alla fine, dati statistici di un certo rilievo cui fare affidamento. Per tali intendo una casistica sufficientemente solida e completa che non sempre si ha costanza di portarla avanti sino in fondo.

Sinceramente devo ammettere: ho iniziato quest’approfondimento sulle <spie> nel mese di Giugno 2013 ed anche piuttosto allegramente ma strada facendo mi sono reso conto che le problematiche intrinseche la medesima, nascondevano moltissime difficoltà che non sto qui a elencare; vi assicuro però che sono state tante.
Fortunatamente ho incontrato nel forum LottoCED l’amico che in molti si conosce con lo pseudonimo di Mike58 che, con molta pazienza e disponibilità ha lavorato moltissimo; anche se alla fine abbiamo un semplice script sul metodo stesso.
Un ringraziamento particolare dunque, va a tutti quelli che si prodigano nel comporre listati senza dei quali nessuna statistica andrebbe mai in porto.
Ringrazio anche Blackmore se non altro perché proprio da due suoi script è scaturita l’idea di portare avanti questo lavoro che ovviamente metto a disposizione di tutti affinché si possa migliorare, approfondire ancor più, trarre convergenze utili allo scopo; ma anche perché non serve a nulla e a nessuno tenere questi lavori per sé!
Ringrazio l’amico Hetman Pietro con il quale da anni si condividono moltissimi lavori e nuove idee e aggiungo Pietro Alarico con pseudonimo “statix” che inizialmente si è prodigato a questo progetto esclusivamente per la ricerca sulle ambate. Poi è arrivato l’amico “Nelson” con il quale ultimamente abbiamo stretto un’ottima amicizia; anche lui ha messo del suo per alcuni lavori su Excel.
Infine vi è una persona che da anni non si è mai stancata di aiutarmi, il suo pseudonimo è Flash <pc-facile.com>; moltissime sono state le sue macro e formule che mi hanno permesso di portare avanti questo mio passatempo. Anche qui, in questo lavoro, vi è una magnifica implementazione che alla fine mostrerò.

Credo di non aver tralasciato nessuno e quindi passiamo alla spiegazione di cosa estrapola esattamente questa ricerca con i <numeri spia>.

******************************************************************


Parliamo di cinquine per ambo a ruota e spiego come le ho ricavate e come a esse, è stata applicata la “Spia” più conveniente secondo il parametro da me scelto <storico/Frequenza> che significa: miglior rapporto con storico più basso diviso frequenza maggiore.

Da LottoDesk (Classifica Ritardi e Presenze) ho preso 100 cinquine (massimo consentito) per Frequenza massima.


Metodo%20Spione%201

Metodo%20Spione%202




Qui è rappresentata solamente la ruota di Bari ma sono cento cinquine per ruota.

Piccola premessa: la statistica parte dall’estrazione 8072 del 03/06/2009 e termina con gli storici e attuali alla 8763 del 31/10/2013.

Ho volutamente scelto questa data motivato da varie riflessioni condivise e non sulle Venus. Personalmente sono dell’idea che da quel momento in poi, le statistiche rilevate in precedenza non hanno più al momento, molta attendibilità; ovviamente tutto da verificare! Aggiungo però, che ho fatto anche una statistica con tredici spie per ruota partendo dalla 3950 del 1946. Perché solo tredici? Semplice: è un lavoro da kamikaze!
Dalla 8072 ne ho prese trentacinque per ruota; c’è ne vorrebbero di più ma sono piuttosto stanco della stessa minestra. Infatti, non ho mai dedicato tanto tempo su altre statistiche come quello impegnato in questa!

Ritorniamo alle cento cinquine elaborate dal programma su menzionato.
Queste, le ho messe su foglio Excel per ricavare il parametro desiderato <sto/Fre> e come da immagine seguente, le ho ordinate con la percentuale migliore.


Metodo%20Spione%203



A questo punto, presa una cinquina per volta, l’ho fatta girare con uno script di Joe modificato da Hetman con tutti i novanta numeri che ipoteticamente, sono tutti candidati a essere “Spie”.
Quale spia prendere supponiamo per la prima cinquina di Bari? Ho adoperato il medesimo criterio <sto/Fre>.

Altra immagine che illustra la spia migliore secondo questo parametro:


Metodo%20Spione%204



Nella fattispecie la spia più appropriata per questa cinquina è il numero 03; con cinquanta frequenze, trentacinque di ritardo e percentuale del 70%. Con l’uscita della spia tre dunque, su Bari si metterà in gioco la cinquina 05.11.51.58.81 – Per quanti colpi? Ci arriviamo più avanti.

Riepilogo: Ogni cinquina è stata processata con i novanta numeri (tutti ipotetici spie) dai quali ne ho preso uno per ogni cinquina con rapporto migliore <sto/Fre>.
A questo punto abbiamo trentacinque “Spie” e trentacinque cinquine aggregate per la sorte di ambo a ruota ma anche sorti superiori. Non è difficile, infatti, trovare anche terni con qualche quaterna poiché si adoperano cinque aggregati.
Le trentacinque cinquine e quindi spie le ho poi inserite nello script di Mike58 per ottenere i dati necessari alla statistica stessa.


Metodo%20Spione%205

Questo script ovviamente processa tutte le uscite delle spie e loro aggregati.

La peculiarità di questa ricerca risiede nel fatto che esse hanno caratteristiche diverse; possono essere classificate come segue:

1) In un unico blocco si hanno tutti gli esiti e quindi avremo un ritardo massimo e un MTMR di tutte le cinquine messe in gioco.

2) Possiamo suddividere il blocco con un ordine naturale di uscite che restituisce, quanto ho fatto.
a. Spia univoca.
b. Gruppi di spie ripetute.

Per spia univoca s’intende che la cinquina aggregata si è sfaldata in un certo intervallo e senza alcuna ripetizione della spia in questione, esempio:
Prendiamo la spia “2” su Bari con aggregata la cinquina 05.09.20.46.81 e come si può notare da immagine seguente essa, si è sfaldata in modo univoco (senza ripetizioni) con dodici uscite su trentacinque totali. I ritardi dell’evento sfaldato ovviamente si calcolano dall’uscita della spia.


Metodo%20Spione%206

Edited by hetman - 9/4/2014, 13:34
 
Web  Contacts  Top
view post Posted on 5/11/2013, 07:20     +1   -1
Avatar

studioso
A_STARA_STARA_STAR

Group:
Administrator
Posts:
378
Reputation:
+2
Location:
Salerno

Status:


RIPRENDIAMO IL CAMMINO
<i>2013 © L.Peruggini




Passiamo ora alle spie che, nel loro viaggio e prima di sfaldare la cinquina messa in gioco si replicano; cioè vi è una o più ripetizioni prima dell’evento sfaldato.

A questo punto subentrano in gioco altri fattori forse un po’ più critici, ma non insormontabili.
Stavamo seguendo una cinquina proveniente da spia univoca ed ecco, si ripete l’evento spia; cosa facciamo? In realtà sarebbe una giocata chiusa cioè perdente.
Prendendo spunto da questa situazione che molti reputano un caso chiuso, è balzata l’idea di verificare per l’appunto cosa succede quando le spie si ripetono.
Inizialmente ero più che convinto della maggior probabilità di successo proprio quando si manifestavano queste ripetizioni, la logica in questo caso (formazioni aggregate ai numeri spia) dovrebbe farla da padrone. In realtà non è del tutto scontato e come più volte affermato, qualunque tipo di metodologia voglia si applicare a questo gioco bisognerà sempre fare i conti con le <fasce DI SFALDAMENTO>; argomento forse sottovalutato ma importantissimo che riprenderò più avanti.
Ritornando alle spie <replicate>, ho fatto dunque un’analisi statistica che mi ha permesso di controllare l’evolversi di quelli che ho definito “GRUPPI DI SPIE RIPETUTE”. Essi variano da un gruppo due, e possono arrivare anche (con pochi casi) a quattordici e anche più ripetizioni.
Orbene, da ogni gruppo di queste e per tutti, ho ricavato tre tipologie di <ritardi> che spiego semplificando con un’immagine, riprendendo sempre la ruota di Bari con il numero “02 Spia” laddove si noteranno sia gruppi ripetuti sia univoci.


Metodo%20Spione%207



Per comodità indicherò i vari riferimenti con le righe e le colonne di Excel sperando che nell’immagine siano ben chiari.

Le tre frecce orizzontali (raggruppate) compreso quella sotto, (righe 8,9,10; 11,12,13; 15,16,17 e 24,25 gr.2) indicano in quantità le spie ripetute che hanno formato il gruppo, colonna “R”.

Le tre frecce verticali indicano la tipologia del ritardo, colonne S,T,U.

Le due orizzontali più lunghe indicano la prima spia uscita e l’ultima; poi vi è stato lo sfaldamento dell’ambo senza altre ripetizioni della spia, all’estrazione 8093 del 21/07/2009.

Mi limito a commentare solo il primo gruppo composto di tre ripetizioni; ovviamente il medesimo meccanismo è valido per un qualsiasi gruppo.

Estrazione 8072 colonna “I” esce la spia due.
Si ripete alla 8076, e ancora alla 8081 sfaldando l’ambo alla 8093; colonna “L10”.
Abbiamo dunque un gruppo tre, con ritardo Max 21 colonna “J8”
Ritardo Min. 12 colonna “J10”.
Distanza fra la prima e l’ultima spia uscita senza che vi sia stato sfaldamento intermedio uguale a nove; 21-12=9.

Questi tre ritardi compreso il gruppo d’appartenenza si trovano su un’unica riga la dieci.

Riassumendo:

Colonna R10 = gruppo.
Colonna S10 = ritardo minimo.
Colonna T10 = ritardo massimo.
Colonna U10 = distanza fra la prima spia uscita e l’ultima, senza che vi sia stato sfaldamento intermedio della cinquina messa in gioco.

Ho ricavato in questo modo una statistica composta dalla Spia univoca ai vari gruppi che si sono formati. Ci vorrebbero molti più eventi ma questi, suppongo siano sufficienti allo scopo.

Piccolissima postilla:
Questa mini guida la sto facendo al momento e nello stesso tempo proseguo aggiungendo altre spie e quindi cinquine come più avanti specificato.
Un pezzetto per volta dunque……………………...Abbiate pazienza!

Prima di passare alla tabella dati, illustro con altra immagine e altre due colonne aggiunte al foglio Excel spiegando ancor più il significato delle colonne R:U e come leggere questi ritardi, anche se avrete già capito su come utilizzarli.
In questo caso adopererò l’Excel con i soli eventi “Attuali” laddove per l’appunto sono state aggiunte nuove colonne:
“V:AM” con formule che permettono di mantenere sempre questo foglio aggiornato con i colpi mancanti all’evento MTMR (Media Teorica Massimo Ritardo) oltre il quale inseguiremmo solamente degli eventi definiti in gergo, “Schegge”. Secondo me da prendere in considerazione quando esse arrivano a pochissimi colpi dai massimi storici.

E’ sufficiente inserire l’ultima estrazione in archivio e qualche piccolissima manovra.

Premetto che l’archivio non si aggiorna automaticamente cosa che Flash avrebbe fatto egregiamente; è stata una mia mancanza iniziale e non ho voluto più rompergli l’anima. Ciò non toglie: se qualcuno è in grado di farlo e vuole prendersi l’onere, ne sarei veramente grato. L’importante è: poiché alla riga due dell’archivio sono collegate anche le macro, si dovrebbe avere sempre l’ultima estrazione in questa riga.

Un programmatore e senza fare nomi <luigi>, potrebbe sopperire non solo a questo ma con un’implementazione completa sull’argomento, tutto il procedimento.
Dalla spia univoca a quelle “ripetute” che formano i gruppi; dagli storici agli attuali; e per tutte le ruote.
Molto complesso ma non invalicabile capito il meccanismo; ammesso che si ritenga questo lavoro degno di attenzione.

In questo caso l’amico Flash ha fatto un grande lavoro con delle macro che aggiornano le colonne dalla “A alla U”. Si tratta di tre macro di cui:
Le prime due sono collegate e aggiornano le colonne A:P; l’altra le colonne R:U.

Cosa significa esattamente? Che dal momento in cui ho chiuso la ricerca per trovare gli “Storici” (lavoro piuttosto lungo e non ancora terminato), non vi è più necessità di far partire alcuno script!
E’ sufficiente aggiornare l’archivio, processare con le macro e tirare giù le formule dalla riga otto in poi colonne “V:AM”.
Avremo così, sempre questo foglio aggiornato con le spie implementate in caso di ripetizioni; colonne aggiornate all’ultima estrazione; ritardi delle spie <univoche e dei gruppi> sempre in ordine.

Inoltre, vi è un fattore molto importante in assenza di un’implementazione ad hoc:

Gli storici che mamo mano si otterranno, in qualunque momento ho quando si ritiene opportuno, basta copiarli e inserirli nel foglio (Globale-storici). In questo modo anche fra due o tre anni non ci sarà più la necessità di rifare tutto da capo; basterà aggiornare le tabelle.

Ovviamente tutto il materiale, insieme alle tabelle già ricavate
<nel frattempo ho implementato la ruota di Venezia con le novanta spie complete dalla 8072 aggiungendone quindi 55 e mi sto apprestando da buon kamikaze che non credevo d’essere e per la medesima ruota, con novanta spie a partire dall’estrazione numero uno>, il materiale dicevo, sarà messo a disposizione del forum.

Entriamo ora e allegoricamente in questa fucina numerica sperando di riuscire a spiegare nel migliore dei modi tutto il processo in buona parte già esplorato.

Intermezzo:
Che cosa uscirà modellato e affinato da quel crogiolo? Con un po’ di fantasia e soprattutto manualità guidata dalla mente, senz’altro un ottimo lavoro!

Metodo%20Spione%208



Anche se per gli esperti può sembrare un pochino stucchevole ripetere quanto già detto in precedenza, conviene per esperienza vissuta riprendere la spiegazione sulle colonne R:U con l’aggiunta di altre due: la “V e W” soprattutto per coloro che non hanno molta dimestichezza sia con la statistica sia con Excel; a dire il vero io non sono una “cima”! Come suole dirsi, mi arrangio.

Le colonne S-T-U fanno tutte riferimento alla “J” che è quella dei ritardi.
Nella foto seguente ho raggruppato gli eventi sfaldati alla 8764, l’estrazione successiva a quella di partenza in modo che si possa dare la giusta interpretazione ai dati processati.

Metodo%20Spione%209



Colonna R29 indica un gruppo due; cioè una spia in questo caso il numero 47 su Bari che si è ripetuto due volte prima di sfaldare l’ambo 61-60.
S29 indica il ritardo minimo dall’ultima spia del gruppo = 11.
T29 indica il ritardo massimo dell’ambo in questione dalla prima spia uscita che in questo caso è = 18.
U29 indica la distanza che intercorre dalla prima, all’ultima spia uscita.

Quest’ultima “U” è la colonna più importante! Su questa sono state impostate le colonne aggiunte, “V e W” sulle quali agisce l’MTMR che in questo caso gruppo due, è 32 - (Y7).

Metodo%20Spione%2010



La colonna “V” indica i colpi previsti per quella tipologia di evento, la “W” quanti colpi mancano. Le due insieme sono collegate al MTMR che di norma si aggira sempre intorno al 99% dei casi sfaldati.
La peculiarità di queste due colonne anche se d’acchito sembrano di difficile interpretazione, racchiude in se i tre ritardi “S-T-U”.
Inoltre, tutti i gruppi ivi compresa la spia univoca, hanno ovviamente un MTMR diverso; questo si evince dalla riga sette, colonne “X:AI”.
Faccio un esempio utilizzando come riferimento il gruppo due riga ventinove:
Per il ritardo minimo “S29” mancano 14 colpi a quelli previsti in “V29”.
Per il ritardo massimo “T29” mancano 14 colpi al MTMR che è 32 “Y29”.
Per la colonna “U29” che è la distanza (prima-ultima spia) mancano sette colpi al previsto MTMR 32.

Con la tabella seguente il concetto diventa ancora più completo.

Metodo%20Spione%2011



In sintesi potremmo dividere i tre ritardi su tre livelli:
Riga sei colonne “C” indica il primo livello di sfaldamento cui dovremmo attenerci. Si tratta del ritardo massimo del minimo.
Colonna “E” indica Il secondo livello di sfaldamento. Si tratta dei ritardi massimi ricavati dalla distanza spia.
Colonna “D” indica il terzo livello di sfaldamento. Si tratta del ritardo massimo dalla prima spia uscita.

In realtà bisognerebbe procedere con quanto finora spiegato adoperando gli MTMR per questi tre livelli, io ho tenuto conto del più importante che è il livello due.
A ogni modo quando questi MTMR sono superati, conviene come detto in precedenza “lasciar correre”; intervenendo semmai a pochissimi colpi dagli storici massimi.

Qui subentrano le fasce di sfaldamento; altro discorso più che importante ai fini del gioco stesso.

" COME DA REGOLAMENTO INSERISCO FOGLIO EXCEL
(tutti i diritti riservati) qualsiasi utilizzo deve essere strettamente
personale nessun abuso sarà tollerato, Il foglio è amatoriale il
redattore non assume nessun genere di responsabilità, lo stesso
è solo per uso studio e non deve ritenersi istigazione al gioco. "


Allego il link per chi voglia scaricare il foglio Excel “Attuali” delle trentacinque spie e quindi cinquine aggregate annesse.
https://dl.dropboxusercontent.com/u/182468...-%208763%20.zip
Ciao a tutti.


Edited by hetman - 8/11/2013, 08:24
 
Web  Contacts  Top
view post Posted on 7/11/2013, 22:25     +1   -1
Avatar

studioso
A_STARA_STARA_STAR

Group:
Administrator
Posts:
378
Reputation:
+2
Location:
Salerno

Status:


Buona serata
Sempre per i meno esperti e per chiunque abbia voglia di cimentarsi con l’excel “Attuali” inserito in precedenza.

Compendio al file Excel inserito.

Con qualche esempio accompagnato da immagini, spiego in poche mosse come aggiornare e utilizzare il foglio Excel.

PRECAUZIONI ESSENZIALI:

Assicurarsi che nel foglio “Attuali” tutto sia in ordine con i filtri <non attivi> poiché facile dimenticare dopo aver pastrocchiato un po’ con il foglio. Controllare che l’ID colonna “A” sia in ordine crescente, in caso contrario ripristinare.
Quest’ordine è stato creato in origine dal foglio “Storici” ma si può utilizzarlo anche in questo qualora vi sia la necessità di un ripristino “ordine ID” totale, seguendo le indicazioni della riga sette con celle colorate in giallo da destra verso sinistra.
Alla fine s’imposterà ex novo l’ID in ordine crescente. Comunque è molto difficile dover ricorrere al ripristino “totale” di queste colonne poiché quando l’ID è stato impostato la prima volta nel suo ordine giusto, basta agire solamente sulla colonna omonima.
Inoltre in questo file trovate anche un foglio dal nome “Attuali Originale 8763”, questo può sempre servire per ritornare all’estrazione di partenza e controllare da questa, come si è evoluta la situazione.

1) Inserire nel foglio “Archivio” la nuova estrazione (riga due).

Metodo%20Spione%2012

2) Leggi note dove è spiegato come procedere.

Metodo%20Spione%2013

3) Selezionare la riga otto dalla colonna (V alla AM) e con il mause dal puntino angolo inferiore destro, trascinare giù fino in fondo codesta riga che, aggiorna tutti i valori.

Metodo%20Spione%2014

4) In questa quarta immagine si noterà che in qualche cella vi è la scritta “VALORE!”, non fateci caso: essa viene fuori perché L’MTMR arriva solamente fino al gruppo sette. Quando avremo maggiori eventi, si potranno calcolare fino al gruppo dodici o più.

Metodo%20Spione%2015

Buon divertimento.


SI PREGA DI NON POSTARE IN QUESTA PAGINA
viene aperta pagina dedicata alle eventuali domande o chiarimenti
https://lottostudio.forumfree.it/?t=67405076



Edited by hetman - 9/11/2013, 19:35
 
Web  Contacts  Top
2 replies since 2/11/2013, 10:12   3019 views
  Share